Le grandi mostre d'autunno
Torino, Milano, Bologna, Roma e Verona: cosa accomuna queste cinque città oltre ad avere squadre di calcio che militano nella massima serie?
Un mese di ottobre che vede l’inaugurazione nelle cinque città italiane di altrettante mostre con protagoniste le opere di grandissimi personaggi del panorama artistico internazionale. Così il 4 ottobre a Torino, presso Palazzo Chiablese, verrà inaugurata la mostra dedicata a Joan Miró, il 14 ottobre a Milano, nei locali del Museo della Permanente, quella con opere di Marc Chagall, il 16 ottobre a Palazzo Albergati di Bologna i lavori dei “Rivoluzionari del ‘900” come Duchamp, Magritte e Dalì, il 19 ottobre a Roma, nell’Ala Brasini del Vittoriano, l’esposizione di quadri di Monet e, infine, il 21 ottobre a Palazzo Forti di Verona quelli di Fernando Botero.
Una proposta autunno-invernale di grande valore e interesse culturale. Proviamo ora ad analizzare sinteticamente queste proposte.
Miró! Sogno e colore
Palazzo Chiablese, Torino
4 ottobre 2017 - 14 gennaio 2018
Lo storico palazzo facente parte del Polo Reale ospiterà centotrenta opere, quasi tutti olii di grande formato, di uno dei massimi artisti del Novecento: Joan Miró. Le opere sono state concesse in prestito dalla Fundació Pilar i Joan Miró a Maiorca, ente che conserva la maggior parte delle opere che l’artista catalano ha prodotto nei trent’anni passati sull’isola spagnola.
La mostra offre ai visitatori la possibilità di ammirare veri capolavori che raccontano la sperimentazione che Miró ha portato avanti all’interno delle principali correnti artistiche del ventesimo secolo come il Dadaismo, il Surrealismo e l’Espressionismo.
La mostra è organizzata da: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo,
Musei Reali di Torino e Gruppo Arthemisia con il patrocinio e il supporto di Regione
Piemonte e Città di Torino, in collaborazione con Fundació Pilar i Joan Miró a Maiorca; curatore scientifico Pilar Baos Rodríguez.
Chagall. Sogno di una notte d’estate
Museo della Permanente, Milano
14 ottobre 2017 - 28 gennaio 2018
Spettacolo, teatro, musica, tecnologia e arte insieme per vivere in maniera inedita l’arte di Marc Chagall, in un evento che per la prima volta approda nella nostra penisola.
Gianfranco Iannuzzi, Renato Gatto e Massimiliano Siccardi con la loro regia riusciranno a travolgere ed emozionare i visitatori come già è avvenuto in Francia. Ci troviamo di fronte a
una nuova forma di conoscenza dell’arte, una forma in grado di raccontare, stupire ed emozionare.
La mostra è promossa dal Museo della Permanente, prodotta da Arthemisia con Sensorial Art Experience e con il Patrocinio del Comune di Milano. Regia di Gianfranco Iannuzzi, Renato Gatto e Massimiliano Siccardi; colonna sonora di Luca Longobardi.
Duchamp, Magritte, Dalì. I Rivoluzionari del '900
Palazzo Albergati, Bologna
16 ottobre 2017 - 11 febbraio 2018
Si tratta di una mostra straordinaria che vede protagonisti gli artisti che hanno rivoluzionato l’arte nel Novecento: Duchamp, Magritte, Dalì, Ernst, Tanguy, Man Ray, Picabia, Pollock e molti altri, artisti capaci di raccontare un periodo di creatività straordinaria e geniale.
Le opere esposte, oltre duecento, provengono dall’Israel Museum di Gerusalemme.
La mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con l’Israel Museum di Gerusalemme e curata da Adina Kamien-Kazhdan e David Rockefeller.
Monet
Complesso del Vittoriano - Ala Brasini, Roma
19 ottobre 2017 - 11 febbraio 2018
La Capitale si appresta a ospitare, per la prima volta in Italia, oltre sessanta opere provenienti dal Musée Marmottan Monet e realizzate da colui che è considerato il padre dell’Impressionismo.
Un insieme di opere che il grande artista conservava nella sua ultima dimora di Giverny e fino al 1966 sconosciute al pubblico, opere che rappresentano una importante testimonianza del percorso artistico di Monet.
La mostra è curata da Marianne Mathieu.
Botero
AMO Palazzo Forti, Verona
dal 21 ottobre 2017
Verona accoglie questa grande mostra monografica dedicata al grande pittore colombiano, uno tra i più amati e riconoscibili dell’arte contemporanea.
La dimensione onirica, fantastica e fiabesca traspare attraverso le opere di Botero che trasmettono nostalgia per un mondo che non c’è più o che è in via di disgregazione.
Saranno esposti nella città scaligera cinquanta capolavori dell’artista, provenienti da collezione di tutto il mondo, che ben rappresentano il periodo di attività compreso tra il 1958 e il 2016.
Maggiori informazioni su queste e altre mostre: http://www.arthemisia.it/it/mostre-future-2017/