Parlare con i cittadini per dare certezze e positività
“Prendo il giornale e leggo che / di giusti al mondo non ce n'è /come mai il mondo è così brutto?” cantava Adriano Celentano nel suo “Mondo in mi 7” datato 1969.
Sono passati quarantotto anni e non mi pare che sia cambiato di molto quello che andiamo a leggere sui giornali. Ma è proprio sempre tutto così brutto? Sono i lettori che vogliano vedere solo notizie brutte oppure sono i giornalisti che trovano la notizia solo nei fatti negativi? Poi ti guardi attorno e vedi che non c’è solo il brutto; ogni situazione ha il suo contrario: come al nero si contrappone il bianco, al brutto si contrappone il bello, al negativo si contrappone il positivo.
La positività cerchiamo di trasmetterla con questa rivista e con le attività dell’Associazione Modernizzatori ed essere modernizzatori significa stare in mezzo ai cittadini, per loro e con loro, portando certezze.
Lo abbiamo visto con l’iniziativa sulla sicurezza di domenica scorsa su cui non mi ripeto ma anche con la nostra visita, nel medesimo giorno, alla festa di via Nizza a Torino dove si è avuta l’occasione di parlare con i cittadini e capire che le persone hanno bisogno di parlare con qualcuno, hanno la necessità di vivere, che non c’è solo la lamentela ma che si sente anche la necessità di fare. Sicuramente i cittadini, oggi come oggi, sono più positivi (e propositivi) di coloro che dicono di rappresentarli o di raccontarli. Andando in via Nizza, credevo di sentirmi estraneo in una realtà che non conoscevo, invece, passeggiando tra i banchetti (e per questo ringrazio Domenico, Ermanno, Luca, Alessandra e Simona preziose guide e gradevole compagnia) mi sono ritrovato osservatore privilegiato su come è necessario andare incontro ai cittadini affinché loro vengano incontro a noi, sullo stesso piano e mai arroccati su posizioni privilegiate dove, troppo spesso, il rapporto “noi” e “voi” va a creare barriere invisibili insormontabili.
Essere modernizzatori significa anche questo: abbattere queste e altre barriere per il bene della società.