La battaglia di Lepanto: convegno a Bosco Marengo (Al) il 7 ottobre
7 ottobre 1571: in questa data ebbe luogo la celeberrima "Battaglia di Lepanto", uno scontro navale avvenuto nel corso della guerra di Cipro e che vide schierate da una parte le flotte musulmane dell'Impero Ottomano e dall'altra quelle cristiane della Lega Santa; quest'ultima, sotto i vessilli pontifici, riuniva le forze navali della Repubblica di Venezia, dell'Impero Spagnolo, dello Stato Pontificio, della Repubblica di Genova, dei Cavalieri di Malta, del Ducato di Savoia, del Granducato di Toscana, del Ducato di Urbino, della Repubblica di Lucca, del Ducato di Ferrara e del Ducato di Mantova che, guidate da Don Giovanni d'Austria prevalsero su quelle ottomane.
7 ottobre 2017: nel complesso monumentale di Santa Croce a Bosco Marengo, in provincia di Alessandria, si terrà il convegno "Pio V e la battaglia di Lepanto - 7 ottobre 1571".
Il trait d'union è il pontefice Pio V, originario di Bosco Marengo, unico papa piemontese, il cui nome è legato alla costituzione della Lega Santa e alla vittoriosa Battaglia di Lepanto mentre nella chiesa del complesso di Santa Croce avrebbero dovuto riposare le sue spoglie mortali che invece ora sono collocate nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma.
Il convegno si aprirà alle ore 15 con i saluti del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Pierangelo Taverna, e dal Prefetto di Alessandria, dottoressa Romilda Tafuri.
Seguiranno gli interventi del prof. Flavio Rurale, docente di Storia Moderna presso l'Università di Udine, e del dott. Fabrizio Palenzona, presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del V centenario della nascita di San Pio V.
Quindi porterà il suo contributo il Decano del Sacro Collegio, il Cardinale Angelo Sodano. Le conclusioni saranno a cura del prof. Domenico Manzione, Sottosegretario Ministero dell'Interno.
Al termine del convegno avrà luogo la Visita al Museo Vasariano a cui seguirà il concerto "La vittoria navale predetta dal Beato Pontefice Pio V", oratorio posto in musica da Giacomo Goccini, prima esecuzione moderna a cura del Conservatorio "A. Vivaldi" di Alessandria.