I Senza Tempo: un soft rock con testi espressivi
I Senza Tempo. Ho l’occasione di intervistarli pochissime ore prima che i ragazzi salgano sul palco dell’Emergenza Festival per la prima serata del contest al Legend Club di Milano, carichi ed emozionati mi presentano la band e si presentano come un gruppo dove ciascun elemento è indispensabile e unico, non avverto tensione nell’aria nel pre live nonostante l’Emergenza sia un festival importante a livello internazionale e preveda un sistema di “voto ed eliminazione”, questo la dice lunga sull’atteggiamento sempre energico e positivo della band per cui la voglia di suonare e divertirsi è sempre superiore a qualsiasi vittoria o sconfitta.
Il loro progetto è stato fortemente voluto da Gabriele Mansi: siamo nel milanese e Gabriele si approccia alla musica relativamente tardi, ma la passione è forte e in poco tempo ha la possibilità di suonare e fare da turnista a diversi artisti emergenti del panorama locale, come tanti gruppi iniziano con le cover per poi nel 2016 avviare il tanto desiderato progetto inediti; scrivono in italiano e con un melodico pop/rock raccontano il loro punto di vista sul mondo che li circonda, cogliendo spesso gli aspetti più criticabili e discutibili e quindi offrono in ogni caso uno spunto di riflessione per l’ascoltatore, ma la musica di contro è soft, scanzonata e leggera quindi nei loro live si ha solo voglia di ballare, battere le mani a tempo e divertirsi, il che è l’aspetto più piacevole e gratificante di tutto il lavoro che c’è dietro le quinte.
Per toccare entrambi gli aspetti, quello riflessivo e quello più sentimentale, possiamo analizzare qualche brano del loro breve ma intenso repertorio, ad esempio nel brano Amori Malati si affronta un tema di forte attualità quale la violenza sulle donne, mentre in Soldati eroi si parla di guerra, infine vi dicevo c’è spazio anche per il sentimento come nel brano Occhi Diamante, un gioco di parole per parlare di una storia d’amore impossibile ma inevitabile allo stesso tempo.
Il feeling è un elemento imprescindiile per una band che in così poco tempo ha già ottenuti dei risultati soddisfacenti, ma al di là delle soddisfazioni che di questi tempi non sono purtroppo solo frutto di impegno e talento, è l’elemento fondamentale per riuscire a convivere insieme e riuscire ad affrontare ogni situazione; tanto che loro si definiscono come degli elementi “chimici” perchè la chimica è ciò che li lega tra loro e con la musica stessa e la chimica è anche quella magia che avviene sul palco.
Litfiba e Timoria sono i primi grandi nomi che li hanno influenzati e che hanno ascoltato nel loro percorso di vitda. Oltre all’Emergenza hanno partecipato anche ad altri contest e festival quali il Tour Music Fest e il Rock In Park.
E’ in fase di ultimazione invece l’album che uscirà presumibilmente a Giugno e che vorranno presentare anche fuori dalla regione. Sperando di vederli presto anche dalle nostre parti ecco qualche foto scattata proprio nella serata di Emergenza Festival.
FORMAZIONE
Alby Corno: voce Gabriele Mansi: chitarra/chitarra elettrica Davide Maggiore: batteria/percussioni Marco Broglia: pianoforte/tastiere Davide Gallea: basso elettrico
CONTATTI
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