ModerNews: si può dare di più! Tutti!
Morandi, Tozzi e Ruggeri al festival di San Remo del 1987 trionfavano cantando “Si può dare di più perché è dentro di noi / si può dare di più senza essere eroi / come fare non so non lo sai neanche tu / ma di certo si può dare di più”.
E “Si può dare di più” certamente deve essere il motto che racchiude l’essenza del percorso avviato sette mesi fa con la “nascita” di ModerNews.
Partita in modo un po’ pionieristico, con Ermanno Eandi e Roberta Tetto abbiamo condiviso i primi passi, i successi e gli errori, la voglia di creare non un giornale online ma “il giornale online”, abbiamo dato vita a una redazione che discutendo, confrontandoci e, qualche volta, scontrandoci, hanno permesso a questa splendida iniziativa editoriale di decollare. Dopo la pausa natalizia che ci ha ritemprato le membra e rilassato le menti si è ripresa l’attività con maggiore intensità e nuove idee il che ha consentito di far si che i risultati non tardassero a venire. Da qualche settimana, poi, i tre pionieri hanno visto il coinvolgimento di altre persone che si sono lanciate in questa sfida, incrementando gli articoli e gli argomenti. Alessandra Bagini, Roberto Maggio, Alessandro Sacchi, Caesar Chicu, Gennaro Erricis hanno iniziato il loro percorso all’interno della redazione: chi ha già scritto, chi è in procinto di farlo, ma tutti hanno iniziato a portare un importante contributo personale di idee al team, una ventata di buona energia.
Devo dire che è molto stimolante trovarsi in un contesto dove ci sono redattori che per la prima volta si cimentano in qualcosa di nuovo, e questa voglia di mettersi in gioco non può che essere supportata da chi, all'interno del gruppo, ha già maturato una esperienza.
Aiutarli a crescere e migliorare, giornalisticamente parlando, è l'obiettivo che bisogna porsi per il bene della testata.
Questo mi fa correre il pensiero al lontano gennaio 1983 quando, ventunenne, dopo i primissimi articoli, entrai a far parte del giornale “La Settimana” di Alessandria, dove ho trovato tante persone di grande cultura e profonda modestia che mi hanno aiutato nell'inserimento e nel maturare una esperienza che oggi cerco di portare all’interno del gruppo di ModerNews. ModerNews, con questi nuovi inserimenti, si lancia verso obiettivi ambiziosi da raggiungere senza voler correre troppo ma nemmeno troppo piano: uno degli obiettivi è quello di far si di poter avere redazioni e corrispondenze un po’ da tutta Italia. E il primo passo è stato fatto avviando una collaborazionea Milano e Lombardia, che a breve sfocerà nei primi articoli, grazie a William Faillace, una valida persona che abbiamo incontrato nei giorni scorsi.
Qualcuno a questo punto potrebbe anche dire: ma non ti dimentichi di qualcuno?
Non mi sono dimenticato della parte editoriale: se ModerNews è cresciuto bisogna riconoscere i meriti di Luca D’Alessio e Domenico Trotta, rispettivamente direttore editoriale e direttore organizzativo, anime dell’associazione Modernizzatori, che hanno promosso il giornale e che non ci hanno mai fatto mancare il loro appoggio e la loro presenza, trasmettendoci infusioni di grande fiducia e, soprattutto, un’autonomia redazionale che cerchiamo di ripagare al meglio con il nostro lavoro giornalistico. E non mi sono dimenticato nemmeno dei nostri lettori che crescono ogni giorno di più e che sovente ci fanno pervenire il loro apprezzamento per quello che quotidianamente andiamo loro proporre.
Editori, redattori, lettori... A tutti un grazie veramente sentito. Adesso si riparte perché non abbiamo ancora tagliato nessun traguardo ma abbiamo solo fatto un buon passo in avanti: per far si che ModerNews sia ancora più grande, come scrivevo all’inizio, una compagine unita e amalgamata non può che affermare con forza: Si può dare di più! Tutti!
Fabrizio Capra
