top of page

Torino Comics: tre giornate intense per una esposizione in crescita


In tre giornate di Torino Comics dedicate alla creatività, alle arti grafiche e alla realtà virtuale, a Torino convivono le rappresentazioni più antiche e le più moderne. Un pubblico numeroso e interessato in gran parte proveniente anche da fuori città e provincia ha avuto, nello scorso week end a Lingotto Fiere, a disposizione un mondo di colori animato da tutti i personaggi e le storie appassionanti con ha vissuto ed è in parte cresciuto.

Un’esposizione in crescita, a dire del pubblico, rispetto agli anni precedenti, sono state molto apprezzate, l'organizzazione e la sicurezza, il maggiore spazio, la possibilità di esplorare gli stand e di viverli, anche se erano in minor quantità ma non per questo in varietà.

Molto apprezzata è stata anche la crescente interattività, molti spazi dedicati al provare attivamente ed osservare in azione viva tecniche di grafica, videogiochi, sistemi di realtà virtuale, giochi di ruolo da tavolo e in costume, escape room a tema e anche simulazioni di combattimento con spada laser.


Illustrazione e Fumetto

Molti stand e workshop aperti dedicati all’illustrazione e al fumetto, artisti emergenti con produzioni nuove e originali, molti studenti di diverse scuole delle varie accademie italiane che formano su questa antica, ma ancora attualissima, arte.

Si possono osservare da vicino gli artisti realizzare con pazienza delle opere di illustrazione, con disegno a mano o in digitale, e conoscere autori di opere nuove, del tutto inedite o di cui si è dei fan già da tempo.

Radio e Streaming

Uno spazio dedicato allo streaming in cui incontrare come ospiti celebri youtuber, stazioni radiofoniche che aprono i loro microfoni al pubblico e doppiatori dei più importanti cinecomics del momento che danno la voce agli eroi più seguiti da tanti spettatori.

Non abbastanza, forse: in questa edizione, sono molti i partecipanti a chiedere una maggiore presenza di grandi ospiti nei diversi campi di interesse, che potranno forse aspettarsi per la successiva edizione.


Interattività e Tecnologia

Grande spazio dedicato nel 2018 all’attività ricreativa, allo sperimentare in prima persona, col contributo di diverse associazioni sono disponibili giochi da tavolo, scacchi giganti, combattimento fantasy, GDR dal vivo, stanze a tema horror, cene con delitto e videogames di ultimo grido.

Anche qui presenti diverse scuole di formazione per programmatori, game designer, con produzioni inedite dei propri studenti messe a disposizione del pubblico per poterle provare direttamente, sia quelle complete che quelle ancora in fase di lavorazione.

Imponente la presenza della realtà virtuale e della simulazione, con attrezzature nuovissime in pieno sviluppo con cui ci si può immergere completamente in un altro mondo, un’esperienza quasi unica, all’avanguardia per quanto ancora in sviluppo coi conseguenti limiti pur temporanei.

Ci si può aspettare un grosso balzo in avanti di perfezionamento per il prossimo anno, una delle novità più attese, pare, per il 2019.


Stand

Numerosi e molto forniti i negozi presenti alla fiera, non solo rivenditori, ma anche molti produttori artigianali di modellismo, costumi, abiti… anche compratori di pezzi da collezione, startup di giochi da tavolo, videoludiche e di arti grafiche, molte produzioni singole, autofinanziate, in cui emerge evidente la passione e la voglia di fare, di mettersi in gioco continuamente credendo in sé stessi e nelle proprie forze.

Anche tra i più piccoli commercianti sono ormai in molti ad essersi aperti alla vendita online, fino anche ad eliminare del tutto il bisogno di una sede fisica esponendo e proponendo la propria merce in fiere itineranti e direttamente sul web.

Il merchandising più raro, soprattutto di modellismo, pare una delle principali attrazioni per chi viene anche da lontano per godersi uno o più giorni del Torino Comics.

Cosplay

Forse con la massima espressione della fantasia, vissuta, in modo attivo, a colorare e rendere magico più di ogni altra cosa lo spazio del Lingotto di Torino, sono stati i numerosissimi cosplayer, coi loro originalissimi e spesso appariscenti costumi, in gran parte self-made, creati con molta cura e dedizione, ricostruendo personaggi delle fantasie più varie, tra film, fumetti, videogiochi, vecchi e nuovi, e anche in qualche caso provenienti dalla propria fantasia; c’è chi sceglie di raffigurare per la prima volta in assoluto personaggi di proprie storie scritte e prodotte personalmente.

Molta attenzione al contest di selezione per la ICL (International Cosplay League) vincitrici in coppia quest’anno Valentina e Eleonora nei panni dei personaggi di Crimson Peak mentre vincitrice singola Like Linda nei panni di Horizon Zero Dawn. In premio quest’anno: viaggio, vitto e alloggio per partecipare alla finale del Japan Weekend di Madrid. Secondi classificati invece Flavia e Raffaele in coppia rappresentando Biancaneve e Romina nei panni di Aurora.

servizio giornalistico e fotografico di

Alessandro Sacchi

bottom of page