top of page

Marco Nicolino vince la tappa torinese del Gelato Festival 2018

Marco Nicolino della gelateria “Buono e Sano” di Rivarolo con la sua “Regina delle Langhe” ha vinto la tappa torinese del Gelato Festival 2018 e ha potuto fregiarsi della medaglia d’oro realizzata dall’orafo Paolo Penko di Firenze. I primi otto classificati hanno conquistato la possibilità di proseguire il percorso partecipando il prossimo anno al Carpigiani Day da cui usciranno i migliori otto che accederanno alla semifinale italiana in programma nel 2020 a Firenze.

Marco Nicolino, "Buono e Sano" di Rivarolo

Oltre al vincitore, Marco Nicolino, proseguono la loro esperienza al Gelato Festival World Masters i gelatieri: Andrea Gervasoni (“Gelateria Mia” di Torino), Francesca Marrari (“Golosia” di Orbassano), Luca Rastello (“DaBoom” di Murisengo), Elisabeth Stolz (“Osteria Hubenbauer” di Varna), Davide Rinaldi (“Il confetto blu” di Torino), Leonardo La Porta (“Miretti” di Torino) e Silvano Salis (“Gelodoc” di Torino).

Invece la sfida del Tonda Challenge lanciata da Ifi a tutti i gelatieri in gara con l’obiettivo di creare la coppetta perfetta da 60 grammi è stata vinta da Luca Rastello della gelateria DaBoom di Murisengo (AL) che si è aggiudicato così l’ambita Spatola d’Oro. I vincitori della giuria tecnica e di quella popolare sono stati rispettivamente Francesca Marrari con la sua “Vittorio Veneto” e Leonardo La Porta con la “Crema San Giovanni”. Il premio speciale Gela-to go è andato infine a Stefania Valente (“La Coppa d’oro”) con il gusto “Gran Torino”.

Un dato decisamente interessante è che la tappa di Piazza Vittorio a Torino ha visto quasi 5 tonnellate di gelato artigianale di alta qualità andare in degustazione.

Dopo le degustazioni sotto la Mole la carovana del Gelato Festival 2018 nel prossimo week end, sabato 12 e domenica 13 maggio, si sposta sotto il Castello Sforzesco a Milano nell’ambito della Milano Food City. E a seguire l’evento ci sarà ancora una volta lo staff di ModerNews.

Dopo l’Italia, da giugno il Gelato Festival si sposterà all’estero con le tappe al McArthurGlen outlet di Berlino (1-2 giugno), Varsavia (9-10 giugno), a Covent Garden a Londra (23-24 giugno) e al McArthurGlen outlet di Parndorf (Vienna) il 6 e 7 luglio. Il programma continentale culminerà con la All Star a Firenze (14-16 settembre), la gara dei campioni, che riunisce e mette a confronto su un unico palco tutti i vincitori del Gelato Festival dal 2011 ad oggi, prima di varcare l’Atlantico per l’edizione Usa, in 8 tappe tra la West Coast e – per la prima volta – la East Coast.

Gli appuntamenti nelle varie città sono altrettante tappe dei Gelato Festival World Masters 2021, la sfida per i migliori gelatieri artigianali del pianeta, un percorso con centinaia di prove in quattro anni su cinque continenti, con giurie tecniche e popolari per aggiudicarsi il titolo di campione mondiale. Non si tratta solo del principale torneo internazionale di categoria, ma di un progetto di posizionamento strategico del gelato artigianale e di tutta la filiera, con l’obiettivo di coinvolgere nella sfida 5mila chef gelatieri da tutto il mondo e generare un +15% di indotto per il settore, con un media value globale per il made in Italy stimato in 50 milioni di euro.Il Gelato Festival ha debuttato a Firenze nel 2010 ispirandosi all’ideazione della prima ricetta di gelato per mano del poliedrico architetto Bernardo Buontalenti nel 1559. Da allora la manifestazione ha allargato i propri confini espandendosi prima nel resto d’Italia, poi in Europa e – dal 2017 – anche negli Stati Uniti, con un totale di sessantaquattro Festival realizzati, prima di abbracciare tutto il pianeta col campionato mondiale dei Gelato Festival World Masters 2021.


Domenico Trotta


bottom of page