Salone Auto Torino: inaugurata la quarta edizione. Andrea Levy: "Celebrare la passione per l
È ormai una “classica” giornata di pioggia torinese ad accogliere gli ultimi preparativi dell’edizione 2018 di “Parco Valentino – Salone Auto Torino”, la quarta edizione inaugurata ieri. Volevo aggirarmi tra gli stand prima dell’inaugurazione per curiosare quelle che erano le ultime fasi dell’allestimento, momenti sempre molto particolari, ma lo sgocciolare insistente dal cielo me lo ha sconsigliato, soprattutto per la mia ostinata repulsione all’uso dell’ombrello.
Così mi è toccato attendere l’inaugurazione ufficiale che è stata accolta da un timido sole che è andato man mano a scaldare il Salone.
L’apertura del Salone dell’Auto è stata anche l’occasione per la prima uscita ufficiale del neo Ministro delle Infrastrutture e dei trasposti, Danilo Toninelli, che è stato accolto sul palco dal presidente di Parco Valentino, Andrea Levy, dalla Sindaca di Torino, Chiara Appendino, dal presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, dal Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, dal presidente UNRAE, Michele Crisci, e dal direttore ANFIA, Gianmarco Giorda. Dopo i rituali saluti e ringraziamenti, qualche parola di circostanza, l’enunciazioni di buoni propositi e il prospettare alcune richieste (prassi normale quando gli enti del territorio hanno a disposizione la presenza di una autorità governativa) il corteo delle autorità seguito da una frotta di autorità (che man mano andavano ad assottigliarsi), giornalisti, fotografi, cameraman e imbucati ha visitato, uno ad uno, gli stand allestiti per questa edizione.
La nostra impressione è stata quella di un Salone interessante, con alcune proposte meritevoli di essere approfondite, un Salone che si presenta in un tripudio di linee, curve, design, colori, modelle e hostess che, in un tutt’uno, vanno, finalmente, a elevare, nuovamente, al rango di Capitale dell’Automobile (a Chiamparino non piace questo termine ma ci perdonerà se noi lo utilizziamo perchè rende perfettamente l'idea) la città della Mole, così come lo era stata fino a tutti gli anni novanta del secolo scorso.
Torino vide nel 2000 il suo ultimo Salone dell’Automobile, l’edizione 2002 non si effettuò per la grave crisi che attanagliò il settore e fece definitivamente calare il sipario su un evento nato nel 1900 come Esposizione Internazionale di Automobile. Oggi, a distanza di diciotto anni e dopo tre edizioni (non più a cadenza biennale ma annuale), Torino, definitavemente, si riappropria a pieno titolo di quell’immagine e di quel ruolo che per cento anni l’hanno vista primeggiare nel ruolo di attrice protagonista sotto i riflettori del mondo dei motori.
Sicuramente uno dei punti di forza (e vincenti) è la capacità degli organizzatori di coinvolgere, per questo evento, l’intera città abbinando alla “fase espositiva” più statica una serie di iniziative dinamiche facenti parte a pieno titolo del Salone e non solo concentrate al Valentino ma diffuse nelle piazze torinesi con un programma ricchissimo e capace di coinvolgere ogni tipologia di pubblico, da quello più esigente a quello (per dirla con le parole di una canzone di Francesco Guccini) "che coi motori non ci sa fare e che non sa neanche guidare" (https://www.parcovalentino.com/eventi).
Consigliamo, quindi, il popolo degli amanti dei motori ma, anche, dei semplici curiosi, di passeggiare in questa che fino a domenica 10 giugno sarà un'oasi che risponde al nome di “Valentino” per ammirare quanto di meglio brand automobilistici di grande rilievo hanno da proporre, come assolutamente da non perdere è l’accattivante padiglione dedicato al car design, cinquant’anni di prototipi capaci di lasciarti a bocca aperta. Ma non voglio svelare nulla di più, sarebbe come raccontarvi il finale del miglior libro giallo togliendovi il gusto della scoperta, pertanto vi invito a visitare, gratuitamente (per alcuni spazi e necessario richiedere sul sito il rilascio di un biglietto elettronico gratuito), questo quarto Salone dell’Auto mentre noi cercheremo in questi giorni di scrivere ciò che ci ha colpito in modo particolare.
Chiudo con la dichiarazione rilasciata durante i discorsi inaugurali dal presidente di Parco Valentino,Andrea Levy, e ripresa anche nel comunicato stampa: "Sono orgoglioso di dare il via a questa nuova edizione del Salone dell'Auto di Torino Parco Valentino. Orgoglioso perché con questa manifestazione intendiamo celebrare la passione per l'automobile e lo facciamo portando questa passione tra la gente grazie alle Case automobilistiche, ai designer e ai centinaia di collezionisti che si sono dati appuntamento a Torino per questa grande festa che dura 5 giorni. Ingresso gratuito, orario prolungato fino alle 24 hanno fatto sì che continui la crescita della nostra manifestazione che vede oltre 100 modelli esposti, 47 prototipi incredibili e più di 35 eventi organizzati sparsi per la città. Abbiamo un programma di appuntamenti e approfondimenti che interessano tutti i segmenti, dai suv, alle supercar, alle auto con motorizzazioni elettriche e plug-in fino alle microcar e alle city car. Sarà un'edizione ancora più dinamica e diffusa". https://www.modernews.online/torino-salone-dell-auto-2018
Fabrizio Capra