Al Flowers Festival "il king della trap" Sfera Ebbasta
Arrivare al Flowers Festival, con largo anticipo, e vedere una coda interminabile di ragazzini, che gia' da ore attendono l'inizio del concerto di Sfera Ebbasta, da l'impressione di quanto sia ormai popolare "il king della trap"
Un'ascesa professionale e di successo iniziato nel 2015 e che oggi sta assumendo proporzioni mondiali, tanto da portarlo a diventare il primo artista italiano tra i primi cento della classifica mondiale stilata da Spotify.
L'atmosfera che si respira è quella delle grandi occasioni e per molti la prima occasione di vedere ed ascoltare dal vivo e da vicino Sfera Ebbasta e quando le luci del palco iniziano ad accendersi un boato di piu' di 1500 persone scuote Collegno e con un urlo a squarciagola "fuori fuori" inizia il concerto.
Centinaia di telefonini, quelli che una volta erano gli accendini accesi, illuminano l'arena e riprendono le prime note e non posso negare di provare una certa emozione, pur dalla mia eta' non proprio ormai giovanile, e mi accorgo che anche tante mamme e papa' che hanno accompagnato i loro figli pian piano si sciolgono e si fanno prendere dal clima, non solo atmosferico.
Una serata speciale con un ricordo particolare, una bambina piccola, non piu' di 5 anni, seduta sulle spalle del padre che canta a memoria tutte le canzoni, fantastica.
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Domenico Trotta
