Amalo: racconto la mia vita attraverso le canzoni di Renato Zero
Marco Fasano, in arte Amalo, ha iniziato per gioco esibendosi nei karaoke della sua zona, Treville (Al) con gli amici che lo spronavano a buttarsi e a vincere la sua innata timidezza, e la timidezza è stata vinta.
Dal 2015 per Amalo, tributo a Renato Zero è stato un crescendo di esperienze e soddisfazioni, e oggi è un artista in grado di proporsi al pubblico e agli addetti ai lavori in doppia versione di ”One man show” e di live band , al completo con i suoi sei musicisti.
Reduce da una serata indimenticabile ad Asigliano Vercellese per la sagra del Baccanale, la più importante della sua carriera fino ad ora, lunedì 23 Luglio, a cui erano presenti tantissime persone per la festa del paese tra cittadini e fans che lo attendevano con gioia.
Il suo pubblico è molto fedele, lo segue ovunque ed è sempre pronto ad acclamarlo in maniera anche piuttosto vistosa con striscioni e magliette.
Una serata speciale ripresa dalle emittenti locali Telemoranopo e Monferrrato Web Tv, un'organizzazione impeccabile da parte delle Pro Loco nella serata dei fuochi d'artificio (straordinari), l'area food e la musica nel parco con il liscio e il concerto di Amalo.
La peculiarità di Amalo ( che per chi non lo sapesse è la parola pronunciata da Renato Zero durante l’esecuzione della canzone “Cielo”) è che si discosta totalmente dall'imitazione, dalla parodia, che rischiano di cadere nel ridicolo e di sminuire il personaggio stesso, bensì tratta il suo idolo con molto rispetto e soprattutto non forza nulla, né voce, né look, né movenze per diventare a sua immagine somiglianza:” Tutto quello che faccio sul palco è farina del mio sacco, io mi sento così, esprimo me stesso attraverso le canzoni e lo stile di Renato che mi rappresentano, tant'è vero che quelle rarissime canzoni che non mi rappresentano non sono presenti in scaletta”.
La scaletta è molto varia, i classici non possono mancare ma si alternano a pezzi meno conosciuti di oggi e di ieri, ma lo show è la parte più sorprendente, che lascia a bocca aperta, si apre con Marco/Amalo che entra in scena da solo con il viso coperto da una maschera bianca e con un’ancora in mano fa il gesto simbolico di gettarla dalla nave della vita dove lo scopo finale è il raggiungimento dei propri sogni, da qui la scelta di eseguire Cielo come canzone di chiusura.
Tanti cambi d’abito, colpi di scena, intermezzi con voci fuori campo e spettacolarità, proprio in stile musical.
“Di Renato mi piacciono i testi profondi e lo stile fuori dalle righe, controcorrente e ribelle sin da sempre e forse il suo periodo musicale migliore per me è rappresentato dalla fine degli anni ’80 ai primi ’90, periodo di crisi per lui a causa dell’avvento della musica elettronica dall'estero ma che secondo me ha portato alla produzione di canzoni sincere e autentiche come poche".
Il prossimo appuntamento imminente sarà il 3 Agosto nella sua città Treville per uno spettacolo coinvolgente.
Galleria Fotografica Evento a cura di Vittorio Destro:
Video Intervista: https://www.facebook.com/Telemoranopo/videos/1953027804761459/UzpfSTM2MzAxNjIyMDU1NTYwNDo4MDk4MDIzNjI1NDM2NTI/
FORMAZIONE LIVE BAND
ANGELO PUPPO : tastiere
CARLO DEMARTINI. tastiere
MARCO FASANO: voce
MASSIMO DELMASTRO: violino
RINO GIACALONE: chitarre elettriche
VITTORIO ABBRIATA: batteria
WALTER PARODI: basso
CONTATTI
Roberta Tetto