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Il Social World Film Festival alla sua Ottava Edizione a Vico Equense


Vico Equense, cittadina della costiera Sorrentina, ha ospitato l'ottava edizione della Mostra Internazionale del Cinema Social, con 100 Film in programmazione provenienti da 18 Paesi, di cui 20 in anteprima, attività, workshop e giurie per i giovani che hanno animato la città.

Tantissimi ospiti ed inoltre “Young Film Market”, dove tutti i giovani talenti del cinema hanno potuto incontrare i professionisti del settore e mostrare i propri lavori.

Questa 8a edizione del Social World Film Festival ha avuto inizio il 29 luglio, mentre il giorno 2 agosto si è tenuto il tributo a Michele Placido: l’attore e regista ha ricevuto il Golden Spike Award alla carriera e firmato il Wall of Fame, monumento al cinema che campeggia nel centro della città.

Il giorno successivo è stata la volta di Stefania Sandrelli, insignita del titolo di Ambasciatrice del Social World Film Festival nel mondo e omaggiata col premio alla carriera.

La Mostra del Cinema Social è culminata con la carrellata di artisti sul red capet per il Gran Gala di chiusura che si è svolto sabato 4 agosto: il premio Oscar Mike Van Diem, Col Spector, Nto e Lucariello, Fabio Balsamo, Pekka Strang, Vladimir De Fontenay, il cast della serie televisiva “Braccialetti Rossi” e tanti altri.

Innumerevoli le proiezioni del “Concorso Internazionale”: RICCARDO VA ALL’INFERNO di Roberta Torre (Italia, 90min) e TOM OF FINLAND di Dome Karukoski (Finlandia, 115min) con la partecipazione dell’attore protagonista Pekka Strang, ai cortometraggi in concorso: AINHOA di Ivan Sainz-Pardo (Spagna, 19min); SIDLISKOVA POVIEDKA (MOM IS COMING) di Michal Kunes Kováč (Slovacchia, 20min); MAGIC ALPS di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi (Italia, 15min); NISI POZABIL (YOU DIDN’T FORGET) di Simon Intihar (Slovenia, 14min); ALES di Faical Ben (Marocco, 16min) con la partecipazione del produttore Carole Guilloux-Bensghrou; CRISTALLO di Manuela Tempesta (Italia, 15min) con la partecipazione degli attori protagonisti; HAY ALGO EN LA OSCURIDAD di Fran Casanova (Spagna, 14min) con la partecipazione del regista e dell’attrice Luna Fulgencio; NOWY BRONX (NEW BRONX) di Filip Ignatowicz (Polonia, 15min) con la partecipazione del regista e della scenografa e costumista Aleksandra Ciapka; PEGGIE di Rosario Capozzolo (Italia - Stati Uniti, 9min) con la partecipazione del regista; JE NE VEUX PAS MOURIR di Massimo Loi & Gianluca Mangiasciutti (Italia, 6min); AMORE BAMBINO di Giulio Donato (Italia, 14min); WATERBABIES di Andrew Simpson (Regno Unito, 11min).

Durante la serata in piazza Mercato – Arena Loren sono stati proclamati i vincitori del festival della Mostra Internazionale del Cinema Sociale, diretto dal regista e produttore Giuseppe Alessio Nuzzo, con la consegna dei Golden Spike Award.

La “Giuria Giovani”, composta da giovani dai 23 ai 35 anni, ha scelto come miglior lungometraggio “Tulips” del premio Oscar Mike Van Diem.

La miglior regia è quella di Valdimir de Fontenay per “Mobile Homes”, film che si aggiudica anche la miglior sceneggiatura scritta dallo stesso Fontenay in ex aequo con “Riccardo va all’inferno” di Roberta Torre & Valerio Bariletti.

Il Gran Premio della giuria di qualità presieduta dal regista Col Spector è stato assegnato a “Tom of Finland” di Dome Kowkoski.

La “Giuria Ragazzi”, composta da ragazzi campani dai 15 ai 23 anni, ha scelto come miglior cortometraggio “Cristallo”.

La miglior regia va a Ivan Sainz Pardo per “Ainahora” ex aequo con Rosario Capozzolo per “Peggie”, miglior attore Darryl Hopkins per “Touch”, miglior attrice Daphe Scoccia per “Cristallo”.

La miglior sceneggiatura è quella di Andy Mark Simpsons per “Waterbabies”.

Il Gran Premio della giuria di qualità, presieduta dalla regista Alessandro Grande, va a “Nowy Bronx” di Filip Ignatowicz.

Miglior attore Pekka Strang, miglior attrice Donatella Finocchiaro.

La “Giuria Doc”, formata da persone diversamente abili, ha decretato come miglior documentario “L’aria sul viso” di Simone Saponieri.

Miglior regia è quella di Bertha Gaztelumendi per “Volar”, la miglior sceneggiatura è di Guido Mignogna per “Ahora es cuando es”.

Il Gran Premio della giuria critica va a “Volar” di Bertha Gaztelumendi e “Abcd” di Daniele Morelli vince la sezione “La città del cortometraggio”.

Nella sezione “Focus” vincono il lungometraggio “Terra bruciata” di Luca Gianfrancesco e il cortometraggio “Il signor acciaio” di Federico Cappabianca.

Il Premio Rai Cinema Channel, che consiste nell’acquisto dei diritti pari a 3mila euro, va a Carmelo Segreto per “Un giorno alla volta”. Domenica 5 agosto, al mattino, si è tenuto l’evento di chiusura con l’ “Ottava Conferenza Internazionale: Il Cinema come veicolo di messaggio sociale”.

Galleria Fotografica Ufficiale:

Francesco Franzese in arte Francois

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