top of page

Artissima 25 anni di storia e di innovazione


Domenica 4 Novembre si è conclusa Artissima 25 anni all’Oval del Lingotto.

È la fiera d’arte contemporanea più importante d’Italia, che sta diventando sempre più importante grazie alla presenza di artisti stranieri.

Sono state tante le novità per questa edizione di Artissima 2018, che ha segnato il 25esimo compleanno della kermesse: per la prima volta è stata presentata una sezione dedicata alla musica, "Sound" alle Ogr.

Ilaria Bonacossa, per il secondo anno alla direzione di Artissima, ha aperto la manifestazione con i saluti e l’augurio con le autorità della Regione Sergio Chiamparino, gli Assessori del Comune e della Regione, dal Presidente della Camera di Commercio Vincenzo Ilotte.

Inoltre, ha affermato il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, “quest'anno ci sono tutti i consorzi piemontesi del vino, che si sposano perfettamente con la capacità di Artissima di rappresentare al meglio il Piemonte”

Le gallerie presenti sono state 195 e provenivano da 35 Paesi, il 60% degli espositori è straniero; otto le sezioni e tanti progetti speciali, fra cui Artissima Experimental Academy e Artissima Junior.

Artissima ha saputo rinnovarsi, "E' il centro dell'arte contemporanea, sperimentale, aperta ai giovani talenti e alle diverse tipologie di lavoro che entrano in sinergia per mostrare cosa sarà l'arte del futuro", ha affermato Ilaria Bonacossa, direttrice della kermesse,

Il fil rouge della venticinquesima edizione è stato “il tempo” (Time is on our side – Il tempo è dalla nostra parte) inteso non come statica cristallizzazione del ricordo e della celebrazione, ma proposto come flusso dinamico, in grado di imprimere il ritmo del cambiamento, preservando la sospensione temporale dell’emozione dell’opera d’arte.

La parte fieristica dell’esposizione di Artissima si articola infatti in quattro sezioni: Main Section, la sezione dedicata alle gallerie più consolidate, Dialogue, parte dedicata alle gallerie emergenti o gallerie con un approccio sperimentale che intendono presentare uno stand monografico o lavori di 2-3 artisti in dialogo; New Entries, per le gallerie attive da meno di cinque anni e che arrivano per il primo anno nella città sabauda; Art Spaces & Editions, dedicata alle gallerie specializzate in edizioni e multipli d’artista e agli spazi no profit.

Molto interessante la parte dei quadri in digitale e interessantissimo il dibattito o “Il sapere infinito informazione e produzione culturale tra digitale e cartaceo” presentato dal Presidente del Cio Dario Tosetti , Ugo Bertone (direttore editoriale, Infinito), Federico Ferrazza (direttore, WIRED Italia), Federico Scarica (direttore, Rivista Studio), Jacopo Tondelli (direttore e co-fondatore, Gli Stati Generali) moderato dalla giornalista Elena Masuelli della Stampa.

“Bisogna saper rinnovarsi, cambiare, essere lungimiranti, anticipare i tempi”

Ogni opera poteva suscitare stupore, emozione e dare stati d’animo diversi ed è stato certamente uno degli eventi che gli appassionati di arte contemporanea, i collezionisti, gli addetti ai lavori e i curiosi non hanno mancato di visitare.

Galleria Fotografica a cura di Alberto Scarzello:

Alessandra Bagini

bottom of page