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Silvia Beccaria: attraverso i tessuti creo le mie trame e "scrivo" il mio racconto

Durante la serata d'inaugurazione della mostra "Art for Excellence" ideata e voluta da Sabrina Sottile ho conosciuto diversi artisti di arte contemporanea.

Conosciamo meglio Silvia Beccaria.

Come descriverebbe le sue opere?

Ogni mia installazione è un racconto, una storia, una trama, un intreccio. La scelta concettuale della manualità in qualche modo mi ricollega ad esperienze vicine alla Fiber Art, o ad altri artisti che dagli Anni Sessanta ad oggi hanno individuato nel medium tessile una via di comunicazione ricca di possibilità. Le trame sono i miei colori e i miei pennelli, “dipingo” con materiali (gomma, plastica, carta, metallo) che trasformo in filamenti intrecciabili di preferenza lontanissimi dalla tradizione, quelli che meglio, di volta in volta, mi permettono di esprimere il concetto dell’opera, di “scrivere” il mio racconto.

Da cosa trae ispirazione?

Difficile spiegare da dove giunge l’ispirazione……. la mente crea il pensiero come un filo, lo intreccia e lo compone come un tessuto.

Nelle mie installazioni e sculture l’incanto della natura, il fenomeno della bioluminescenza, il visibile e l’invisibile, la bellezza della poesia e le connessioni tra tessitura e scrittura, diventano trame che si snodano, si annodano e si intrecciano come la vita .

Parlando dell'opera esposta alla mostra Art for Excellence come è nata e che cosa rappresenta?.

L’opera Trame della Memoria è un lavoro sulla memoria storica dell’azienda fondata nel 1874 da Domenico Valle e Andrea Remmert acquistata poi dalla Famiglia Martinetto che ancora oggi ne detiene la proprietà, un’azienda con 140 anni di storia. Mi ha colpito la storia centenaria dell’azienda così ho deciso di proporre un progetto sulla memoria, ho richiesto all’azienda la possibilità di lavorare su materiali in loro possesso scritti a mano del secolo scorso quali libri contabili, libri matricola e campionari. Sono partita dalla parola “testo”, lat. textus (tessuto-trama ) e ho lavorato sulla metafora testo-tessuto, ogni testo è trama, e ogni trama è testo .I nastri si dipanano attraverso i testi (1929-1950) di libri matricola e campionari tessili scritti a mano che fanno parte del patrimonio storico della Remmert spa. Una composizione di trame, un intreccio di nastri accoglierà così le parole di testi sulla storia dell’azienda rivisitata per frammenti e ricomposta.

Qual'è il commento più bello che le hanno fatto per quest'opera?

“Opera commovente e di grande ispirazione”

Com'è nata la collaborazione con Remmert e cosa vi unisce?

Ho avuto la fortuna si essere abbinata dall’organizzazione Art for Excellence (che si propone di abbinare l’artista alla un’azienda) alla Remmert, un’azienda che già conocevo perché molti anni fa avevo eseguito un lavoro per loro. Il mondo della Remmert è un mondo fatto di nastri , di fili e di trame… ed è stato un piacere per me poter nuovamente collaborare.

Silvia Beccaria

Silvia Beccaria, vive e lavora a Torino, dopo la Laurea in Filosofia e un Master in Arte Terapia presso l’Università di Torino, ha iniziato un percorso di studio come Progettista Tessile, specializzandosi in Fiber Art sotto la guida dell’artista Martha Nieuwenhuijs.

Dal 1993 al 2000 ha elaborato progetti didattici utilizzando l’arte tessile come strumento di riabilitazione ed educazione collaborando come consulente all’interno di strutture per disabili psichici, detenuti, minori a rischio e portatori di handicap.

Per alcuni anni, ha curato con Marina Costantino la progettazione di alcune attività legate all’arte tessile in collaborazione con il Dipartimento Educazione del Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli.

Silvia Beccaria realizza installazioni, arazzi contemporanei e sculture. Le sue opere sono presenti in collezioni permanenti altre partecipano a numerose mostre nazionali e internazionali (Triennale Design Museum, Milano; Casina delle Civette – Musei di Villa Torlonia, Roma; ex Chiesa di San Francesco, Como; La Cour des Arts, Tulle, Francia; Città della Scienza, Napoli; La Maison de l’Italie – Città Internazionale Universitaria, Montrouge (Parigi), Francia; Center for the Arts - Casa Colombo, Jersey City, NJ, USA; Museo delle Mura Aureliane, Roma).

www.silviabeccaria.it

Roberta Tetto

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