Camaleontika presenta : Mohamed Ba e tutta l'intensità del popolo africano
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Quinto appuntamento della stagione Camaleontika di Almese con Mohamed BA, mediatore culturale, griot, musicista, attore e scrittore senegalese impegnato da sempre sui temi dell’integrazione culturale.
Lo spettacolo “Invisibili” cerca di far entrare il pubblico nei panni di chi cerca di sopravvivere agli incubi della povertà sognando una vita migliore. Insieme ad altri ospiti, tra i quali Ascanio Celestini, sino al 4 maggio Camaleontika proporrà altri sette spettacoli scelti soprattutto per riflettere insieme su temi importanti della nostra società.
CAMALEONTIKA 2018/2019 è la quinta stagione del Teatro Magnetto di
Almese, comune della bassa Valle di Susa, a cura della compagnia teatrale Fabula Rasa diretta da Beppe Gromi e dell’associazione M.O.V. - Moderne Officine Valsusa e sostenuta del Comune di Almese, dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Piemonte.
Dopo il fine settimana del 24 e 25 novembre con “La Divina Commediola” di Giobbe Covatta ed il concerto dei Kora Beat, la stagione prosegue sabato 15 dicembre con Mohamed BA e il suo spettacolo “Invisibili”.
Il mediatore culturale, griot, musicista, attore e scrittore senegalese impegnato da sempre sui temi dell’integrazione culturale, porta in scena uno spettacolo teatrale che ripercorre il cammino di due cittadini africani che cercano di sopravvivere agli incubi della povertà, sognando una vita migliore dall’altra parte della barriera.
La domanda fondamentale che Mohamed BA rivolge al pubblico, per farlo mettere nei panni dei due africani, è: che ne sarebbe della vostra vita se, per misterioso caso, non foste nati qui ma nel “Terzo Mondo”?
Ciò che è scontato nei paesi industrializzati - studiare, mangiare, avere casa e cure, lavorare e persino invecchiare - là non lo è affatto.
In questo monologo, in cui alterna le percussioni con il djembe a racconti e pensieri che attraversano secoli e culture, Mohamed si fa custode della tradizione e rinnovatore che canta contraddizioni sociali, storiche e politiche, dolori e speranze delle comunità africane nel dramma dei viaggi di migrazione.
Un viaggio nelle memorie di un popolo passato dalla schiavitù alla schiavitù degli aiuti, tra passato e presente, per capire ed agire, per rompere il silenzio e distruggere il conformismo cinico di una società sempre più affollata di invisibili.
Lo spettacolo mette anche in evidenza quanto la cultura possa diventare l’unica speranza di persone che hanno dovuto lasciare tutto ma che non dimenticano nulla di ciò che gli è accaduto.
Chi è Mohamed BA
Mohamed Ba è nato nel 1963 a Dakar, in Senegal, e vive in Italia da sedici anni. Trasferitosi in Europa, prima di arrivare in Italia ha vissuto in Francia, dove ha pubblicato il romanzo Parole de nègre ed è stato coordinatore dell'operazione Un immigré, un livre. Nel 1999, trasferitosi in Italia, ha collaborato con il centro ambrosiano di Milano per Ex cursus. È fondatore del gruppo Mamafrica che usa le percussioni per diffondere la cultura africana. È autore e interprete di diversi monologhi e ha partecipato a vari altri progetti teatrali e a trasmissioni radiofoniche e televisive. Lavora come educatore e mediatore culturale e collabora con numerose associazioni impegnandosi nella diffusione, anche nelle scuole, dei valori dell’intercultura. Nel maggio del 2011 è miracolosamente sopravvissuto a un attentato razzista a Milano. Maggiori info in www.mohamedba.eu.
Roberta Tetto