Igloo: rock italiano energico e a tratti introspettivo
Il rock introspettivo non esiste lo so bene, ma cosa importa? E' la parola giusta per descrivere le tematiche e l’atteggiamento che hanno preso i testi di questo gruppo torinese, nato dalle ceneri di un precedente progetto chiamato Kiwi Connection e che ha tra l’altro riscosso un discreto successo calcando palchi importanti.
Li ho incontrati subito dopo la loro esibizione nella serata conclusiva di The Big Break, la cinque giorni di eventi trasversali organizzati dal gruppo OGR YOU.
Il 2018 ha segnato la svolta e il punto di partenza per un’evoluzione musicale e personale, è così che nascono gli Igloo, cinque ragazzi sulla ventina, amici con gusti musicali molto eterogenei ma accomunati dalla passione per il freddo e per tutto ciò che lo caratterizza (tra cui il desiderio di introspezione appunto, l’intimità, la profondità, a tratti la malinconia) ed un sound accattivante, presente anche esuberante!
Un involucro fatto di contenuti, un mondo complesso di sentimenti che vuole esprimersi e che lo fa con energia, grinta, entusiasmo e voglia di emergere. I contrasti sono da sempre il tema portante del loro progetto, proprio come suggerisce l’immagine dell’Igloo.
Autoprodotti ma sostenuti dalla Pan Music Production hanno fatto uscire il loro primo singolo "Più a nord" accompagnato da un videoclip firmato dalla regia della Dreamaco Production, continueranno anche nel 2019 su questa onda , dividendosi tra date nei locali e uscite di nuovi singoli, questa volta senza videoclip perché immagine non è solo video, anche l’arte e le altre tecniche di illustrazione sono un modo per raccontare una storia come quella che sta dietro un brano musicale, è per questo che il quintetto ha deciso di affidarsi ad artisti di vario genere per i prossimi singoli in uscita.
Seppur partito da pochissimo il progetto Igloo sta già ottenendo feedback positivi sia dagli addetti ai lavori che dai semplici appassionati: “La cosa che ci fa più piacere è quando ci forniscono una loro interpretazione di un nostro pezzo, essendo i nostri testi a volte criptici lasciano molto spazio alla libera interpretazione e ci piace che ogni persona li faccia propri”, mi raccontano.
Tutto parte dai testi, da un ‘ispirazione, e quello che fa la musica è assumere il suo ruolo fondamentale di mettersi al servizio del testo plasmandosi attraverso l’arrangiamento e creando quel mood che sarà poi l’impronta del pezzo.
Il prossimo singolo in uscita sarà Alice nel paese delle catastrofi, mentre se volete sentirli dal vivo vi ricordo le date, il 13 Dicembre al Mc Ryan’s di Moncalieri ed il 21 Dicembre al CPG di Torino.
Un sogno nel cassetto è quello di riuscire a diventare una band affermata nel panorama torinese ma questo è più un obiettivo in prossimità di essere raggiunto direi, un sogno un po’ più grande invece è quello di riuscire ad affermarsi a livello nazionale.
Un enorme in bocca al lupo ai ragazzi, e intanto vi allego il loro video!
FORMAZIONE
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Matteo Olmeo: Voce Niccolò Vianello: Chitarra e cori Matteo Montone: Chitarra Federico Musso: Basso Dario Galleana: Batteria
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Più a nord: https://www.youtube.com/watch?v=T7toPIU_EnI
Roberta Tetto