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Intervista ad un giovanissimo modello Claudio Margari


Oggi vi parlerò di un giovanissimo modello conosciuto al Sarabanda durante la serata Sfilando tra le note: si tratta di Claudio Margari ha quasi 12 anni e adora sfilare ed è di una dolcezza disarmante.

Ciao Claudio son contenta di incontrarti vuoi raccontarci la tua storia?

La mia storia è questa ho 12 anni, sono nato ad Asti. All’età di 6 anni durante una visita odontoiatrica ad Alessandria mi è stata diagnosticata la leucemia acuta, sono stato portato subito all’Ospedale Regina Margherita di Torino.

Da lì è iniziato il mio percorso di chemioterapia, ho conosciuto tanti bambini che come me stavano male, tanti stanno ancora lottando, altri purtroppo non ci sono più. Assieme a noi ci sono dottori e infermieri che oltre a curarci, ci hanno dato forza e sostegno.

Ci tengo a ringraziare i volontari di Casa Ugi che sostiene l’ospedale e tutti i pazienti provenienti da altre regioni, organizzando feste, gite e tante iniziative per bambini e famiglie.

Quand’è nata la passione per le sfilate?

La mia passione per le sfilate e cantare è nata vedendo i miei fratelli Dario e Cinzia sfilare e cantare.

Cosa ti piace fare nel tempo libero?

Nel tempo libero mi piace giocare a calcio, messaggiare con gli amici, cantare, sfilare e passare il tempo con la mia famiglia.

Altre passioni?

Mi piacciono molto gli animali ed ho la passione per i carabinieri.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

In futuro vorrei diventare un calciatore o un cantante o un modello.

Se volessi dare un consiglio cosa diresti?

Sicuramente una cosa posso dirla a tutti: Vivete giorno per giorno affrontando la vita e i problemi un pezzetto per volta con forza e coraggio.

Nessuno sa cosa il destino ci riserva, ma se le cose si affrontano con un sorriso diventano meno pesanti.

Ci tenevo a ringraziare l’Ospedale Regina Margherita, Casa Ugi, Sasa e Veronica della Moon Light Event, gli amici di famiglia Triscia e Andrea, ma in particolare mia mamma e la mia famiglia che in tutto questo mi hanno seguito passo per passo.

Alessandra Bagini

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