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Lady The Voice, nella musica come nella vita conta molto la personalità


Presentatrice ufficiale degli eventi collaterali del Festival di Sanremo da diversi anni, promotrice a Sanremo Unlimited delle giovani voci con la Vetrina dei Talenti, attrice professionista, presentatrice, speaker radiofonica, voce di Radio Roller, ha fatto film, teatro, fiction, lungometraggi, corti, musical e tutto quello che si può fare nel mondo dello spettacolo e non solo in Italia, un’artista completa che abbiamo incontrato a Sanremo.

Conosciamo meglio Irene Cinti in arte Lady The Voice e le sue opinioni sulla musica di oggi, simpatica, esplosiva e dolce allo stesso tempo.

Parliamo subito di musica, cosa ti piace e cosa no della musica di oggi?

Sono stata spesse volte in giuria nei contest musicali e quello che mi ha sempre colpita sono gli artisti con quel qualcosa in più, il cosiddetto fattore X, in primis c’è il talento ovviamente, lo studio è importante, ma da solo a volte non è sufficiente ad emergere, la personalità ed il carattere vanno ad arricchire il lavoro fatto con l’esercizio, è quello che fa sì che si arrivi dritto alle persone.

Cosa ne pensi dei contest sanremesi di quest’anno, Sanremo Unlimited in particolare? Il livello è molto alto anche quest’anno e sono molto contenta, abbiamo portato avanti tanti ragazzi e alcuni poco più che bambini che hanno delle grandi potenzialità, io sono molto interessata ai giovani, dello stesso Festival seguo più le nuove proposte che i big. Oggi ci sono i talent che vanno per la maggiore, ma Sanremo rimane un’istituzione, sono due facce della stessa medaglia, la Musica e si completano a vicenda.

Nella musica, e in televisione in generale meglio una tecnica impeccabile o una grande presenza scenica, se dovessi scegliere? La perfezione sarebbe entrambe, ma in realtà non sono così amante della perfezione in assoluto, anche i piccoli difetti possono a volte essere affascinanti, diventano poi il marchio di fabbrica di un artista, questo non è un invito a non impegnarsi, anzi perfezionarsi è fondamentale ma ripeto che la personalità conta molto così come se un pezzo è orecchiabile e radiofonico e se potrebbe soprattutto funzionare in un mercato attuale.

Dicevi perfezionarsi, in che modo può farlo un giovane cantante? Ad esempio io consiglio sempre di accompagnare la voce ad uno strumento, oppure scrivere brani propri rappresenta per me un valore aggiunto.

Roberta Tetto

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