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Mary Carapezza: dalla Sicilia con il suo pop-rock romantico


Per la prima volta a Sanremo Unlimited conosciamo meglio Mary Carapezza dalla bella Caltagirone e parte dell'agenzia Arte & Spettacoli di Barbara Cassisi.

Come definiresti il tuo genere musicale?

E' un pop/rock, quest'anno ho portato un mio brano dal titolo "Per te" che è autobiografico. Normalmente sono interprete e performer di musical alla Satin Dance ma ultimamente anche autrice di brani.

Nella mia musica c'è sia dolcezza che un tocco di groove.

Di cosa ha bisogno secondo te la musica adesso? Non amo molto questa ondata di musica hip hop che pervade le radio e i locali, sono affezionata alla canzone melodica di cui noi italiani siamo grandi esponenti e credo che ci sia differenza tra seguire passivamente la moda musicale per accontentare gli altri e magari arricchire le proprie melodie con qualche contaminazione di altri generi.

Chi ti è piaciuto del Festival di Sanremo di quest'anno? Ho apprezzato particolarmente Nonno Hollywood di Nigiotti.

Come prendi i giudizi dei critici musicali e dei giurati ai contest come Sanremo Unlimited?

Nei miei confronti sono stati giudizi molto positivi ed essendo io autrice del brano non può che farmi piacere. Ovviamente anche se ci fossero state critiche, che poi sono più consigli, li avrei presi positivamente accettandoli per migliorare me stessa e quello che faccio.

Cosa ti auguri per il tuo futuro musicale? Mi auguro di continuare con gli inediti perché è una strada che mi piace e che qualcuno si possa accorgere della mia scrittura, ma rimango comunque sempre aperta anche a chi avesse brandi da offrirmi adatti alla mia voce.

Roberta Tetto

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