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"Che disastro di commedia" al Gioiello: lo spettacolo nello spettacolo

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Dopo il successo riscosso la scorsa stagione, torna CHE DISASTRO DI COMMEDIA al Teatro Gioiello dal 13 al 17 marzo (da mercoledì a venerdì ore 21, sabato ore 15.30 e 21, domenica ore 16) per il cartellone “Per Farvi Ridere” .

Sono protagonisti dell’esilarante spettacolo Luca Basile, Stefania Autuori, Marco Zordan, Viviana Colais, Alessandro Marverti, Yaser Mohamed e Valerio Di Benedetto, con e la partecipazione di Gabriele Pignotta; la regia è di Mark Bell.

E’ una produzione AB Management.

Scritta da Jonathan Sayer, Henry Shields e Henry Lewis, appositamente per la Compagnia Mischief Theatre, è stata tradotta e licenziata in oltre 20 paesi, sempre diretta da Mark Bell, sbarcando in Australia, Nuova Zelanda e negli Stati Uniti, a Broadway, prodotta da J.J. Abrams, al suo debutto nel mondo del teatro.

“Che Disastro di Commedia” racconta la storia di una compagnia teatrale amatoriale, la “Compagnia Amatoriale di Sant’Eufrasio Piedimonte” che, dopo aver ereditato improvvisamente un’ingente somma di denaro, tenta di produrre un ambizioso spettacolo che ruota intorno a un misterioso omicidio perpetrato negli anni ’20, nel West End.

La commedia è un susseguirsi di errori, strafalcioni, momenti imbarazzanti e disastri provocati dagli attori stessi.

La produzione si rivela una catastrofe e gli attori cominciano ad accusare la pressione, andando nel panico.

“Che Disastro Di Commedia” evidenzia tutte le paure e gli errori che un attore sul palco non vorrebbe e dovrebbe mai commettere.

Il racconto prende forma tra una scenografia che implode a poco a poco su se stessa e attori strampalati che, goffamente, tentano di parare i colpi degli svariati tragicomici inconvenienti che si intromettono tra loro ed il copione con estro e inventiva, tanto da non lasciare spazio a nient’altro che a incontenibili risate e divertimento travolgente.

Tra paradossi e colpi di scena gli attori non si ricordano le battute, le porte non si aprono, le scene crollano, gli oggetti scompaiono e ricompaiono altrove.

Tutto è studiato nei minimi particolari con smaliziato umorismo senza mai risultare artefatto o stucchevole.

Il ritmo incessante dello spettacolo se da un lato coinvolge il pubblico in un vortice impetuoso di ilarità, dall’altro palesa la grandissima fatica fisica che i protagonisti mettono in gioco per rappresentare i disastri che si accumulano in un crescendo senza controllo.

Applausi a scena aperta per i protagonisti, un cast di istrionici professionisti con dei tempi comici senza eguali, che sono riusciti, tra recitazione e tecnica, a fare di questa commedia un piccolo grande miracolo.

In esclusiva in Italia, il regista inglese Mark Bell mette in scena lo spettacolo “The play that goes wrong” (Che Disastro di Commedia in Italiano), nato nel 2012 in un piccolo teatro all’interno di un pub di Londra, The Old Red Lion, con un massimo di 60 spettatori a sera e una scenografia “costruita” dagli attori stessi.

Questo spettacolo ha avuto un tale successo da debuttare poi in prima mondiale nel 2014 al “Duchess Theatre” di Londra dove è incredibilmente ancora in scena.

Premiata agli Olivier Awards 2015 come Miglior Commedia dell’anno, nel 2016 vince in Francia il Premio Molière.

Roberta Tetto

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