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Intervista al cantautore Andrea Pace


Durante la serata alla discoteca La Favola di Avigliana in occasione della Sfilata Miss & Mister Crociera 2019- 2020 ho avuto modo di rivedere e ascoltare il cantautore Andrea Pace

Ciao Andrea è un piacere rivederti, racconta la tua storia ai nostri lettori.

Innanzitutto un saluto cordiale ed affettuoso a tutti i lettori.

Com’è nata la passione per la musica?

La passione per la musica è nata dopo il compimento dei 21 anni di età perché mi trovavo con altri amici a cui piaceva la musica e con cui per gioco, avevamo formato un gruppo senza pretese. Non sapevo suonare e mi limitavo a cantare, però con la costanza, in meno di un mese ho imparato a strimpellare qualcosa con la chitarra acustica, ma mai avrei immaginato che mi coinvolgesse così tanto al punto di arrivare a scrivere ed interpretare canzoni di musica leggera e per giunta alla tenera età di 60 anni!

Hai un modello a cui t’ispiri?

Ai cantautori classici italiani ed americani anni ‘70. Dal punto di vista chitarristico invece uso una variante della tecnica del fingerpicking che viene dallo studio della chitarra classica in Conservatorio, in uso anche nel folk, nel blues e nel rock che consiste nel toccare le corde dello strumento con le dita e suonarle ad imitazione del piano “ragtime”. Il pollice della mano destra imita la mano sinistra del pianista ponendo gli acuti e suonando le parti basse del brano, le altre dita invece suonano la melodia. Era la tecnica dei chitarristi blues di inizio ‘900, ha avuto un po’ di declino successivamente e poi tornata in auge negli anni ‘70 anche nel rock con chitarristi contemporanei del calibro di Mark Knopfler già appartenente della famosissima band Dire Straits.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

E’ prossima uscita il mio nuovo CD online distribuito dalla casa discografica americana indipendente CD Baby della mia nuova fatica “L’unica certezza...il dubbio!” con 14 brani miei e/o in collaborazione con il cantautore Domenico Raffa di Reggio Calabria, l’autore Max Mosetti di Roma e gli arrangiatori e tecnici del suono del calibro di Luca Bechelli di Firenze, Claudio Banzato di Padova, Fortunato De Stefano di Reggio Calabria e Alex Deville di Roma. Tratto dei problemi della vita attuale e non cerco di trovare le risposte ai quesiti che essa pone, ma cerco di ragionare con l’ascoltatore con testi al passo con la realtà dei tempi in cui viviamo e melodie credo fuori dagli schemi per la loro complessità, ma senza essere difficili da digerire dal gentile pubblico che ha la pazienza d’ascoltarmi. Contiene i due brani attualmente in classifica nazionale di ascolto nelle radio: “Brucia forte la fiamma” scritta col cantautore reggino Domenico Raffa che parla di una fiamma sentimentale che il protagonista della canzone non riesce a spegnere e la mia “il mio lungo viaggio” che doveva far parte di un musical in sedici brani sulle Sirene mai realizzato ed è stato ridotto nella durata a 3 minuti e 10 secondi e che parla invece del viaggio complesso ed intricato della ns. vita sulla falsa riga dell’Odissea di Omero .

E’ per non farci mancare nulla è anche di prossima uscita, sempre per la stessa etichetta discografica quello che doveva essere il mio primo CD dal titolo “Aliti di tempo: un futuro è possibile” con 12 brani scritti 25 anni fa, riarrangiati per dare una connotazione più moderna ed al passo con i tempi e contiene il brano con cui ho ricevuto l’award al Sanremo Unlimited - Palafiori di Sanremo nel periodo dell’omonimo festival: “L’obliquità della vita” un brano che mette in guardia l’ascoltatore dalle chimere della vita virtuale!

E’ anche in partenza dal 1° maggio la promozione europea del sempre pop elettronico ritmato coinvolgente e radiofonico di “Brucia forte la fiamma”.

Sempre il 1° maggio sarò in concerto a Chivasso (To) per l’omonimo concerto con i brani del mio repertorio e cover riadattate di un certo spessore.

Che emozioni provi quando canti?

Penso che la gioia più grande per qualsiasi artista sia trasmettere le proprie sensazioni ed emozioni al pubblico e vedere che vengano recepite e catturate come un alito di vento che ti cattura il cuore e l’anima. Sentire la gente che partecipa e vedere la “pelle d’oca” in chi ascolta un tuo brano non ha prezzo.

Progetti futuri.. sogni nel cassetto?

Cominciare a raccogliere i frutti di quanto ho seminato… Riuscire a realizzare un programma d’intrattenimento anche musicale con altri artisti, in TV di un certo rilievo, serate nei locali, collaborazioni con altri artisti come cantante ed/o autore.

In ultimo un abbraccio alla sempre gentilissima intervistatrice Alessandra Bagini, giornalista professionale, gentile e molto corretta ed al patron della “Vetrina dei Talenti” Daniele Morelli a cui devo molto dal punto di vista umano e professionale.

Alessandra Bagini

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