Cherasco, continua con grande successo a Palazzo Salmatoris la mostra "Boom! Italia 1950-1966&q
“Un tuffo nel passato”, “Ogni oggetto è un fiume di ricordi”, “I ricordi sono il nostro futuro”: sono questi i commenti più gettonati rilasciati dagli oltre 3000 visitatori che dal 6 aprile, data di apertura della mostra, hanno letteralmente invaso le mura dello storico e affascinante Palazzo Salmatoris, a Cherasco. Un successo, l’esposizione Boom- Italia 1950-1966, che affascina un pubblico eterogeneo, costituito da persone che quegli anni li hanno vissuti e che fantasticano ripercorrendo i tratti della loro giovinezza, ma anche dalle generazioni più giovani, attratte dall’ottimismo e dalla vivacità di quel periodo. Sono proprio queste le tematiche principali che accompagnano il visitatore in un tempo in cui tutto sembrava possibile, in cui si era spinti dalla speranza e dalla voglia di cambiamento dopo i tristi anni della Seconda Guerra Mondiale.
La mostra narra questa progressiva trasformazione, offrendo la ricostruzione degli arredamenti di un’abitazione, di un’aula delle scuole elementari, così come gli allegri momenti del bar e della sala giochi o delle prime vacanze al mare. Non sono però stati trascurati anche alcuni importanti episodi storici, come il Centenario dell’Unità d’Italia – Italia ’61 e il Concilio Vaticano II.
Si potranno ammirare inoltre collezioni straordinarie di giornali del tempo, come le tavole de La Domenica del Corriere e Il Corriere dei piccoli, insegne, giocattoli, elettrodomestici, manifesti politici e libri. Un’intera sala è dedicata all’azienda Olivetti di Ivrea, grande trascinatrice dell’economia del tempo, dove a farla da padrone troviamo macchine da scrivere originali e un prototipo della Programma 101, considerato il primo computer portatile. Assolutamente da non perdere anche la sezione dedicata alla moda, arricchita dalla presenza di preziosi ed eleganti abiti signorili e quella dedicata alle moto d’epoca.
La mostra, organizzata dall’Associazione “Cherasco 1631” è curata dal suo Presidente Flavio Russo, noto storico cheraschese, e dalla moglie Nucci Russo. «La mostra sta riscuotendo un grandissimo successo – afferma Flavio Russo – soprattutto nei fine settimana abbiamo l’intasamento nelle storiche sale del palazzo; tanti tanti bambini che arrivano con la famiglia curiosi di vedere cose che per loro sono delle novità. I commenti di chi ha visitato sono molto positivi; è una esposizione curiosa che va bene per tutte le età, molto apprezzata da coloro che quegli anni li hanno vissuti. Mi viene in mente una coppia che a fine percorso, nella sala dedicata alla ricostruzione del “Diamant”, la discoteca di Bra, ho trovato abbracciata a ballare con gli occhi lucidi dalla commozione, sicuramente sull’onda dei tanti ricordi di gioventù!»
La mostra sarà visitabile a Palazzo Salmatoris, Cherasco, fino al 16 giugno con ingresso gratuito dal martedì alla domenica con i seguenti orari: 10 - 12,30 e 14,30 – 19.
Alberto Scarzello
