Bardonecchia, seconda edizione del premio Atleta
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sabato 1° giugno si è svolta al Palazzo delle Feste la cerimonia “PREMIO ATLETA”, volta a gratificare tangibilmente gli sportivi della Conca che si sono maggiormente distinti nel corso della stagione agonistica.
La premiazione organizzata per il secondo anno consecutivo dall’Amministrazione Comunale, introdotta da Francesco Avato, sindaco di Bardonecchia, è stata condotta da Enrico Rossi, direttore tecnico della Colomion spa, società che gestisce le piste e gli impianti di risalita del comprensorio, coadiuvato da Arturo Lionetti, consigliere comunale con la delega allo sport.
Ospite Pietro Marocco, già presidente del Comitato Regionale Alpi Occidentali, attuale vice presidente della FISI Milano.
La premiazione, in un ideale abbraccio tra passato, presente e futuro, è iniziata con un caloroso e simbolico ringraziamento ad alcuni sportivi che negli anni hanno portato o stanno portando lustro a Bardonecchia: Teresio Vachet, Silvano Roude, Gino Senigagliesi, Piero Rossi, Adriano Iliffe, Patrick Merlo, Mauro Timon, Claudio Scioscia, Aldo Garnier, Fabio De Crignis, Alberto Senigagliesi, Walter Ronconi, Andrea Matteoli, Giuliano Ravera, Dario Borsotti, Alessia Timon e l’azzurro Giovanni Borsotti, 27enne carabiniere, protagonista, a dispetto dei diversi infortuni, nel circuito di Coppa Europa e di Coppa del Mondo di sci alpino. Tutti, nel ringraziare per il riconoscimento, hanno elogiato i giovani e promettenti premiati e ribadito ai giovani campioni l’importanza di continuare ad impegnarsi al massimo.
Premiati in avvio tre giovanissimi e promettenti atleti: Ian Matteoli, nazionale di snowboard, e i discesiti Niccolò Castro e Federico Forte. Sono quindi saliti sul palco la discesista Sara Allemand, sci club Bardonecchia, nata nel 2000, campionessa italiana Giovani di Slalom Gigante, vincitrice della Coppa Italia, seconda classificata nella Coppa Italia di Gigante e Speciale, entrata a far parte di diritto della squadra nazionale, Gaia Vachet, classe 1998, sci club 04 di Bardonecchia, 2a assoluta ai Campionati Italiani di snowboard, specialità slope style e 1ma della categoria Aspiranti, 1ma in Coppa Italia in bigair a Pila e 2a in slope style e terza, sempre a Pila, nella tappa del World Rookie Tour e Alberto Timon, nato nel 2001, s.c. Bardonecchia, secondo categoria aspiranti ai Campionati Italiani Assoluti di discesa libera e più volte ben classificato in gare internazionali FIS.
Tutti e tre, oltre ai tangibili riconoscimenti economici messi in palio dall'amministrazione comunale, si sono aggiudicati i tre ambiti premi speciali offerti dalla Colomion spa.
Sono quindi stati premiati i giovani judoca Riccardo Musso, accompagnato da Roberto Borgis, istruttore e presidente regionale piemontese di Judo, il calciatore Alessandro Ollio, Piero e Marco Marino, padre e figlio, rispettivamente presidente e mister, della Polisportiva Bardonecchia e i giocatori della squadra di calcio a cinque, militante in serie C1.
Storico premio, ritirato da Dario Borsotti, per lo sci club Bardonecchia, da anni protagonista su tutti i campi di gara. Chiusura affidata a Luigi Chiabrera, già presidente dell’ATL Montagne Olimpiche, organizzatore di eventi sportivi, presidente della Turin Marathon, che ha elogiato la civica amministrazione per iniziative come queste che incentivano e sostengono la pratica sportiva, soprattutto da parte dei giovani, senza trascurare l’esempio dei meno giovani.
Roberta Tetto