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CYBERBULLISMO E BULLISMO si deve agire e dire BASTA !!


Venerdì sera presso la Libreria Belgravia è andata in scena una serata di sensibilizzazione sul tema del bullismo e cyberbullismo.

La serata è stata mediata e fortemente voluta da Antonio Maglione con gli interventi dell'avvocato Maurizio Cardona, dalla psicoterapeuta Caterina Signa e numerosi ospiti

L’apertura di serata dedicata alla musica con Viviana al violino e segue The Impact che presenta il video “Vittime dell'odio”, un cortometraggio particolarmente forte che racchiude scene di tutti i giorni dalla scena a scuola, agli attacchi a persone deboli, vuoi giovani, handicappati, persone di colore e anziani....

Di impatto emozionale con sensazioni continue, dal sentirsi impotenti ad un sentimento di rabbia.

E’ ora di dire basta alla violenza, intervenire e supportare chi è vittima non si deve sentire sbagliato, inadeguato, colpevole.

SI DEVE REAGIRE

Cinzia Pilotto, che da tempo si sta impegnando su questi temi, con tutto il suo gruppo ha voluto trasmettere per la seconda volta dei messaggi chiari e forti ci è riuscita perfettamente (il primo cortometraggio era sulla violenza sulle donne)

L'avvocato Maurizio Cardona durante il suo intervento ha fatto rilevare che negli ultimi anni anche il legislatore ha preso coscienza del problema e alcune leggi sono state emanate per contrastare il fenomeno, ma c'è ancora molto da fare

I genitori, gli insegnanti devono essere un buon esempio e devono sensibilizzare sempre di più ad intervenire più duramente se dovessero vedere casi di violenza, derisione, bullismo.

Non bisogna sentirsi impotenti o tergiversare.

Il bullismo è una piaga che colpisce sul piano psicologico, fisico, sociale e culturale.

In realtà è sempre esistito, ma si tendeva a non parlarne, c'era molta omertà, ma ora gli strumenti ci sono vedi la legge sul cyberbullismo e la legge del Codice Rosso.

Bisogna far sentire la nostra voce, il supporto, far si che la persona non cada in depressione, abbia disturbi alimentari (anoressia- bulimia), non aver paura, non chiudersi in se stessi, aver paura del mondo circostante.

La psicologa Signa racconta che da un report del Telefono Azzurro è emerso che solo il 35% non denuncia, ha paura e vergogna.

Antonella una mamma di una ragazzina, nel raccontare un’esperienza vissuta, indica la strada: non permettere a nessuno di distruggerti, Esserci per davvero.

Domenico Trotta, nel suo appassionato intervento, esprime il proprio disappunto su come una piccola minoranza, ma veramente piccola, come capita spesso in altre situazioni, possa prevalere su una maggioranza enorme di persone e che è ora di prendere in mano la situazione ed isolare ogni forma di violenza. Il bullo è forte solo quando attorno vede omertà o indifferenza.

Federica Fulco fa proprio il motto “denunciate, non abbiate paura”

il video cortometraggio sarà presentato nelle scuole in un programma di sensibilizzazione sul tema

Alessandra Bagini

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