top of page

TUM Torino | autunno 2019 | MASSIMO AMATO - JULIE'S HAIRCUT - UFOMAMMUT - ARTO


Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Sabato 5 ottobre 2019

TUM & Magazzino sul Po presentano:

Massimo Amato in Lost Sunsets (Pregnant Void 2019)

Turin Unlimited Noise (Fabio Giachino, Gianni Denitto e Mattia Barbieri)

Room3 (Andrea Di Maggio aka Passenger, Marco Xluve Schiavone ed Alberto Pastrone)

Magazzino sul Po, Murazzi del Po lato sinistro - Torino

Ingresso riservato soci ARCI, contributo 6 euro

Prevendite http://magazzinosulpo.com

Massimo Amato

Entrare nel mondo di Massimo Amato è come ritrovarsi all’improvviso in un luogo magico, sicuramente terreno ma pieno di suggestioni estatiche e che portano lontano dalle brutture del quotidiano. Le sue composizioni sono di un’eleganza ambient che rapisce al primo ascolto anche perché poi le sue strutture si aprono ad elementi di natura sperimentale senza tralasciare melodie eteree che sanno parlare a cuore, cervello e anima.

“Lost Sunsets” è il suo ultimo disco, album doppio dall’arcano fascino che piacerà anche a chi è stato un amante delle meraviglie evocative dell’etichetta 4AD quando produceva capolavori negli anni 80.

https://sentireascoltare.com/album/lost-sunsets/

T.U.N. (Turin Unlimited Noise)

T.UN. è "Torino Unlimited Noise”, formato dai musicisti Gianni Denitto (sax), Fabio Giachino (synth) e Mattia Barbieri (batteria/campionatori). TUN Torino Unlimited Noise è un omaggio alla città e ai suoi suoni, alla sua anima industriale e alla sua forza espressiva sotterranea, che oggi come non mai spinge verso una dimensione umana, alla ricerca di senso e bellezza.

https://www.youtube.com/watch?v=SMOib-OzRuc

Room3

Room3 è un progetto live di Andrea Di Maggio aka Passenger, Marco Xluve Schiavone ed Alberto Pastrone: sintetizzatori, batteria elettronica, chitarra, samples ed effetti, per creare un flusso polimorfo e spontaneo che tradisce l'amore per l'elettronica di Detroit passando per la kosmische musik e radici africane e dubby.

https://www.facebook.com/events/456194971632459/

[if !supportLists]• [endif]Venerdì 18 ottobre 2019

TUM & Spazio 211 presentano:

Julie's Haircut "In The Silence Electric" Tour

Spazio 211, via Cigna 211 - Torino

Ingresso 10 euro + dp

Prevendita: https://toptix1.mioticket.it/Spazio211/

Biglietti disponibili in cassa

C'è un tema che scaturisce dal titolo del disco e dalla foto di copertina di Annegret Soltau che ci consegna un senso di impotenza, soffocamento, difficoltà di comunicazione”. Luca Giovanardi

“In The Silence Electric” è il nuovo lavoro nel lungo percorso di spiritualità sonica che ha da sempre accompagnato i Julie's Haircut. Un album ipnotico che si contraddistingue per l’equilibrio tra intensità extrasensoriale, estasi e rabbia.Un disco che è stato realizzato, attraverso un singolare processo di osmosi, da una band sicura di sé tanto da lasciare che gli elementi subconsci e metafisici la guidassero nella giusta direzione."Abbiamo accolto gli imprevisti, lasciando che fossero le canzoni a guidarci alla loro forma finale, piuttosto che cercare di forzarle verso una direzione precisa” - conferma Luca Giovanardi.

Una raccolta di brani evocativi e coerenti, che vedono l’intensità mantrica che avevamo conosciuto con il debutto della band italiana su Rocket Recordings (UK), "Invocation And Ritual Dance Of My Demon Twin” (2017), espandersi verso uno splendore incandescente.Che si tratti dell’estasi profonda di “Lord Help Me Find The Way” (come se gli Spiritualized fossero catapultati nella Berlino degli anni ’70), del sogno minaccioso di “In Return”, o dell’aggressione psichica alla Suicide presente in “Sorcerer”, tutto è contraddistinto da un'audacia singolare nella gestione di una colorata tempesta di elettronica, tinta di jazz, atonalità e ganci vocali memorabili.Eppure, per tutto questo - e paradossal- mente - “In the Silence Electric” è il disco più avventuroso e diretto di questa band misteriosa e ribelle.

https://www.facebook.com/events/474258603124060/

[if !supportLists]• [endif]Sabato 16 novembre 2019

TUM&sPAZIO211 presentano:

UFOMAMMUT in concerto 20 years celebration

Spazio 211, via Cigna 211 - Torino

Ingresso 10 euro + dp

Prevendita: https://toptix1.mioticket.it/Spazio211/

Biglietti disponibili in cassa

Descritta come una delle esperienze sensoriali audio / visive più cerebrali e psichedeliche nei regni dell'attuale scena musicale alternativa, UFOMAMMUT ha lavorato instancabilmente e magistralmente per vent'anni dalla sua formazione nel 1999.

https://www.facebook.com/events/1344075782418676/

[if !supportLists]• [endif]Venerdì 29 novembre 2019

TUM & Magazzino sul Po presentano:

ARTO in concerto

Magazzino sul Po, Murazzi del Po lato sinistro - Torino

Ingresso riservato soci ARCI, contributo 8 euro

Prevendite http://magazzinosulpo.com

Gli ARTO nascono a Bologna agli inizi del 2017 dall'incontro di quattro fra le menti più prolifiche ed eclettiche del panorama musicale italico: Luca Cavina, bassista degli ZEUS! e dei Calibro 35; Bruno Germano, produttore dell’acclamato “Die” di IOSONOUNCANE, nonchè uomo dietro alle macchine del Vacuum Studio di Bologna, luogo da cui e passato a registrare mezzo underground italiano (Zu, Massimo Volume, Julie’s Haircut, In Zaire, Fuzz Orchestra, Ornaments, La Quiete, Settlefsh); Cristian Naldi, chitarrista di Ronin e Fulkanelli; Simone Cavina, batterista di IOSONOUNCANE, Junkfood e Comaneci.

Nell'autunno 2017 esce il videoclip che accompagna i nove minuti di In Limine, primo brano realizzato dalla band, che ne anticipa l'immaginario e le coordinate sonore: una cupa elegia orrorifca accompagna scenari che evocano film come The Blair Witch Projecte The Evil Dead, attraverso atmosfere spettrali e improvvise sfuriate soniche. Il risultato e una musica strumentale molto evocativa e dall'attitudine ibrida: come se il Glenn Branca più rumoroso ed abrasivo si fondesse con la maestosità di Arvo Part. Sempre nello stesso autunno gli ARTO si esibiscono live in contesti come il Krakatoa Fest a fianco di band come Melt Banana, Lento, Morkobot,Starfuckers e in apertura agli americani Unsane.

L'1 marzo 2018 esce la loro prima creatura discografica, ”FANTASMA”. Questa oscura soundtrack per ensemble elettrificato si articola in otto tracce spettrali e apocalittiche. I brani alternano senza soluzione di continuità meditativi episodi dark-ambient (A Ghost Limbo, AibohphobiA) e maestosi crescendo (Trauma), con incursioni che rievocano il black metal di stampo norvegese in una chiave più psichedelica e drammatica (Larva, Hauntology), delineando un sound aspro e sublime allo stesso tempo, con una cura meticolosa per gli arrangiamenti orchestrali. La natura liminare del “FANTASMA” e espressa attraverso una dialettica presenza/assenza che si ritrova in tutti i brani, a partire dalla opening track On Suicide, una meta-cover (qualcuno ricorderà la versione degli Art Bears di canterburyana memoria) nonchè unico episodio in cui compare la voce (in questo casoquella di IOSONOUNCANE). Attraverso un' alternanza di pieni e vuoti (A Ghost Limbo), di elementi che ritornano sotto mentite spoglie celando algoritmi subliminali (Trauma, Larva), la reiterazione di pattern ossessivi (Hauntology, Ship Of Theseus) e una struttura narrativa circolare per non dire palindroma (dalla tormentata quiete di On Suicide si passa attraverso la spannung di Larvae Hauntology per poi ritornare allo stato di sospensione dell'outro AibohphobiA), il disco inscena a livello sonoro un immaginario popolato da spettri e revenants che infestano, accompagnano e determinano eventi che hanno il carattere del paradosso e dell’eterno ritorno.

Oltre al cameo di IOSONOUNCANE alla voce in On Suicide, il disco e impreziosito dagli interventi di Sebastiano De Gennaro al vibrafono, Dimitri Sillato al violino e Giuseppe Franchellucci al violoncello. "FANTASMA" e stato registrato da Andrea Rovacchie Bruno Germano al Vacuum Studio di Bologna, mixato da Bruno Germano e masterizzato da Carl Saff al Saff Mastering diChicago e la sua pubblicazione sara curata dallo sforzo congiunto di cinque label: Sanguedischi, Offset Records, Dischi Bervisti,The Fucking Clinica e Fegato Dischi.

TUM Torino

Ufficio Stampa Giorgia Mortara

Mob +39 338 96.82.058

Mail tumtorino@gmail.com

Direzione Artistica Alessandro Gambo

Mob +39 328 86.17.971

Mail a.gambodj@gmail.com

Alessandra Bagini

bottom of page