Non solo piante… FLOR porta in Piazza la sostenibilità
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Accanto alla consueta proposta florovivaistica, anche laboratori di educazione al verde e nuove mostre mercato per vivere, viaggiare, vestirsi in modo più sostenibile.
Sabato 12 e domenica 13 il rigoglioso giardino di FLOR tornerà a inebriare il cuore pulsante di Torino con i suoi colori e profumi autunnali: da Via Carlo Alberto a Via Roma, da Piazza Carlo Alberto fino a Via Principe Amedeo. I fiori e la natura prenderanno dimora anche nei Palazzi storici come Palazzo Birago, sede aulica della Camera di commercio di Torino, e il Museo del Risorgimento a Palazzo Carignano.
Come di consueto la mostra florovivaistica sarà la regina dell’evento. Oltre 180 gli espositori provenienti da tutta Italia, con alcune chicche internazionali (come le orchidee provenienti dalla Germania, i bulbi olandesi e le sculture in ferro per il giardino francesi), che proporranno le proprie eccellenze florovivaistiche, ideali per abbellire spazi urbani, giardini, terrazzi e balconi: si andrà dalle piante succulente a quelle carnivore, passando per orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, bonsai, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno proposte più stagionali come le viole, i ciclamini, peperoncini di ogni genere, settembrini e rose rifiorenti; i caldi e vivaci colori autunnali saranno protagonisti anche nelle foglie di ortensie, aceri giapponesi e cornioli. Come da tradizione, ci sarà spazio poi all’oggettistica per il giardinaggio, libri, sementi e prodotti naturali, decorazioni e spezie.
Grande novità di FLOR19 autunno sarà la “Piazza della Sostenibilità”: Domenica 13 ottobre, infatti, Piazza Carlo Alberto ospiterà un insieme di rassegne dedicate al vivere in modo sostenibile: da Flor Green Fashion, con una selezione di atelier e piccole case sartoriali che propongono capi di abbigliamento e accessori rispettosi dell’ambiente, a Flor Green Mobility, che proporrà alcune delle soluzioni più innovative per muoversi e viaggiare in modo ecologico e pulito. Ma la sostenibilità riguarderà anche altri aspetti del vivere di ogni giorno come, per esempio, l’alimentazione e la cosmesi.
Per il secondo anno consecutivo, un piccolo focus sarà dedicato ai cactus con la mostra - mercato “Giardini Pungenti” che si terrà in Via Roma: un’intrigante collezione di cactacee rare e da collezione a cura del CCCTo (Centro Cultura Contemporanea di Torino)
Il verde entrerà anche a Palazzo Birago (Via Carlo Alberto 16), in collaborazione con l’evento Portici Divini, grazie a Vigna a Palazzo: l’affascinante cortile dell’edificio si trasformerà in un inconsueto vigneto cittadino che ospiterà i 13 vitigni della provincia di Torino da cui si ricavano i vini selezionati dalla Camera di commercio di Torino all’interno del progetto Torino DOC. Vigna a Palazzo nasce dal progetto di Elisa Campra (Neo' Natura su misura) per Società Orticola del Piemonte.
Davanti a Palazzo Birago, spazio dedicato anche a Les Jardins du Plaisir, con una piccola selezione di piante afrodisiache a cura di Visione Curativa e uno stand de “La Valigia Rossa”, mentre sabato 12, intorno alle 18.30, appuntamento con l’aperitivo afrodisiaco.
Da Palazzo Birago al Museo del Risorgimento, in Piazza Carlo Alberto, dove tornano gli appuntamenti con Flor Educational, in collaborazione con Spiriti Indipendenti, l’ampio programma culturale di educazione al verde rivolta agli adolescenti e ai bambini, per far capire alle nuove generazioni l'importanza di rispettare la natura e di costruire, grazie ad essa, un mondo più pulito e sostenibile per tutti.
“Il pubblico di FLOR è innamorato della natura e di tutto quello che rispetta e impreziosisce il nostro pianeta – ha spiegato Giustino Ballato, organizzatore della manifestazione e Presidente della Società Orticola del Piemonte – Per questo abbiamo pensato che, accanto ai profumi e ai colori delle piante provenienti da ogni angolo d’Italia, fosse necessario ampliare la nostra proposta per diventare sempre più un evento dedicato alla sostenibilità a 360°. Amare la natura vuol dire godersi la bellezza di un fiore ma anche insegnare ai giovani il rispetto dell’ambiente. Vuol dire vestirsi, viaggiare, mangiare, bere o, più semplicemente, vivere, in un modo sano ed ecologico”
Alessandra Bagini