DENTRO IL DISEGNO mostra a cura di Lóránd Hegyi | visita guidata e incontro con il curatore
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
La giornata di domenica 17 novembre 2019 la mostra Dentro il disegno, ospitata a La Castiglia di Saluzzo, viene spiegata dallo stesso curatore. Alle ore 16 è in programma, infatti, una visita guidata speciale alla mostra, in compagnia di del critico e storico dell’arte Lóránd Hegyi, che si è occupato della curatela del progetto. Il biglietto d’ingresso alla mostra Dentro il disegno è comprensivo, per il solo pomeriggio di domenica 17 novembre, della visita guidata e dell’incontro, aperto al pubblico.
A seguire, sempre all’interno de La Castiglia, il curatore Hegyi tiene un approfondimento intorno alla mostra e ai temi principali affrontati al suo interno, tra cui quello del disegno, in un dialogo in cui lo accompagneranno tre artisti protagonisti dell’esposizione, Valerio Berruti, Daniele Galliano e Ugo Giletta. Una spiegazione di Dentro il disegno, in cui si entra nel vivo della riflessione, con diversi punti di vista e diversi spunti con cui coinvolgere il pubblico e invitarlo a porsi delle domande in maniera attiva e partecipata.
Proprio da una riflessione infatti la stessa mostra Dentro il disegno che alla Castiglia di Saluzzo dal 11 ottobre al 1 dicembre espone circa 250 disegni di 33 artisti che operano in campo internazionale sotto la curatela dal critico e storico dell’arte Lóránd Hegyi.
E la riflessione è quella per cui all’artista spetta il potere e la responsabilità di inviare i propri messaggi sulle prospettive umane, creando nuove connessioni tra diversi campi ed esperienze e fornendo nuove interpretazioni alla complessità della realtà umana. Durante l’incontro di domenica 17 novembre si aprono queste connessioni e questi messaggi al pubblico, condividendoli e cercandone di nuovi.
L’insieme dei lavori suggerisce la forte convinzione nel carattere etico e nella missione che sottintendono l’arte: trasmettere metafore visive sull’esistenza umana, attraverso un forte linguaggio espressivo che rafforza, enfatizza e sottolinea il carattere emotivo e umano dell’arte. Infatti, come dice il curatore Lorand Hegyi, “l’impegno dell’artista contemporaneo per trovare una narrazione autentica, sincera, empatica e sensibile, si manifesta con particolare evidenza nel disegno, dove una fantasia radicale e un’immaginazione liberatoria, sovversiva, evocano nuovi nessi e prospettive tra diverse dimensioni del vissuto umano.”
La mostra non vuole avere l’intenzione di creare una omogeneità formale ed arbitraria, ma manifesta la ricca e complessa diversità del linguaggio del disegno contemporaneo. Nella nostra epoca disturbante gli artisti cercano la credibilità di una nuova narrativa sulla base dell’esperienza antropologica, con una libertà interiore e con una sovranità della sua visione profonda priva di compromessi.
Dentro il disegno si tiene alla Castiglia di Saluzzo, antico cuore del potere del Marchesato dalla storia quasi millenaria, che dopo essere stato abbandonato e trasformato in carcere, è divenuto oggi sede di attività culturali del territorio.
Il libro/catalogo della mostra, con un lungo saggio del curatore Lóránd Hegyi, edito dalla casa editrice Electa, si può acquistare direttamente alla Castiglia, nelle librerie e nei bookshop dei musei italiani.
Il curatore
Lóránd Hegyi è storico e critico d’arte. Dopo essersi dedicato in gioventù a svolgere attività accademica, occupandosi di avanguardie della prima metà del secolo, ha iniziato a lavorare come curatore di mostre contemporanee in Ungheria, Austria e Germania. Nel 1989 è stato capo del dipartimento mostre internazionali al Palazzo delle Esposizioni di Budapest. Dal 1990 al 2001 è stato direttore del Ludwig Museum di Vienna. Nel 1993 è stato curatore della mostra “L’arte contemporanea nel Centro Europa” alla Biennale di Venezia in un progetto di Achille Bonito Oliva. Nel 1993 è stato commissario della Triennale di Toyama in Giappone. Nel 1995 è stato commissario della Triennale di Scultura di Stoccarda. Nel 2000 è stato impegnato nella mostra “L’autre moitié de l’Europe” tenutasi al Jeu de Paume di Parigi. Nel 2003 è stato curatore della Biennale di Valencia. Dal 2002 al 2006 è stato direttore artistico del PAN (Palazzo Arte Napoli). Dal 2003 al 2016 è stato direttore generale del Musée d’Art Moderne di Saint-Étienne. Dal 2017 è direttore artistico del Parkview Museum di Pechino e Singapore.
Molti sono i saggi e i libri pubblicati in ambito internazionale, come ad esempio “Nuova sensibilità – Cambio del paradigma dell’arte contemporanea” (Budapest, 1983), “Avanguardia e Trans-Avanguardia – Periodisazione dell’arte moderna” (Budapest, 1996), “The Courage to be Alone – Re-inventing Narratives” (Milano, 20049; “Fragilità della narrativa – Nuovo approccio all’arte contemporanea e la Mitteleuropa come paradigma” (Milano, 2008); “Arte in Centro Europa – Malinconia, Fluidità, Sovversività” (Milano, 2010); “Contemporary Art on Show” (Milano, 2012); “Roman Opalka’s Essentiality 1965 / 1 - ∞” (Torino, 2015); “Significanti incertezze – Saggio sul disegno contemporaneo” (Torino, 2016); “Painters of Uncertainty – Remarks on Narrative in Contemporary Painting” (Milano, 2017); “Narratives in Contemporary Art” (Milano, 2018).
Lóránd Hegyi ha pubblicato numerosi cataloghi di monografie curatoriali per artisti tra i quali Hermann Nitsch, Jannis Kounellis, Michelangelo Pistoletto, Giovanni Anselmo, Jim Dine, Dennis Oppenheim, Roman Opałka, Günther Uecker, Orlan, Gilbert & George, Tony Cragg, Anish Kapoor, Gianni Dessì, Georg Baselitz, Markus Lüpertz, Lee Ou-fan, Lee Kang-So, Zeng Fanzhi, Adrian Ghenie.
Gli artisti
Marisa Albanese (Italia), Ruth Barabash Iisraele), Radu Belcin (Romania), Anya Belyat-Giunta (Russia), Elzevir (Francia), Valerio Berruti (Italia), Davide Cantoni (Italia/Usa), Guglielmo Castelli (Italia), Gianni Dessì (Italia), Andrea Fogli (Italia), Aron Gabor (Ungheria), Daniele Galliano (Italia), Giuseppe Gallo (Italia), Ugo Giletta (Italia), Allison Hawkins (Usa), Dominika Horáková (Slovacchia), Marine Joatton (Francia), Denica Lehocká (Slovacchia), Felice Levini (Italia), Christian Lhopital (Francia), Eric Manigaud (Francia), Alois Mosbacher (Austria), Hermann Nietsch (Austria), Marina Paris (Italia), Piero Pizzi Cannella (Italia), László László Révész (Ungheria), Anila Rubiku (Albania), Hubert Scheibl (Austria), Marco Tirelli (Italia), Barthélémy Toguo (Camerun), Sandra Vásquez De La Horra (Cile), Lois Weinberger (Austria), Wang Yuping (Cina).
Informazioni
DENTRO IL DISEGNO
A cura di Lóránd Hegyi
Da giovedì 11 ottobre a domenica 1 dicembre 2019
La Castiglia - Piazza Castello, Saluzzo (CN)
Orari
dal 12 ottobre al 31 ottobre: lunedì-giovedì-venerdì-sabato 10-13/14-18; domenica 10-13/14-19
dal 1 novembre al 1 dicembre: domenica e festivi 10-13/14-18
Sabato 2 novembre 10-13/14-18
Biglietti
Euro 5
Per informazioni www.fondazionebertoni.it
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